Femminicidi e violenze, Lamberto Mattei: “urgono leggi severe per contrastare il grave fenomeno”

Roma 19 nov 2023 – Urgono leggi severe per contrastare la violenza e i femminicidi, lo afferma il dottore commercialista Lamberto Mattei: “Siamo attoniti nel dover registrare ancora una tragedia come quella accaduta ieri nel Veneto. Una giovane ragazza in procinto di laurearsi ha visto spezzata brutalmente la sua vita, ed era in procinto di laurearsi.

La violenza di genere e i femminicidi rappresentano una piaga sociale diffusa in tutto il mondo, un fenomeno che colpisce le donne in maniera indiscriminata, trasgredendo i confini culturali, economici e sociali. Per affrontare questa emergenza, è imperativo che le istituzioni adottino leggi severe che fungano da deterrente e garanzia per la protezione delle vittime. In questo contesto, l’importanza di normative rigorose diventa cruciale per porre fine a un ciclo di violenza che continua a mietere vittime ogni giorno.

  1. Contesto attuale: La crescente consapevolezza riguardo alla violenza di genere ha portato molte società a riconoscere l’urgenza di affrontare questo problema con azioni concrete. Tuttavia, la realtà ci mostra che le leggi attualmente in vigore spesso risultano insufficienti nell’assicurare la giustizia e prevenire nuovi atti di violenza. Il fenomeno dei femminicidi richiede un intervento normativo immediato e incisivo.
  2. La necessità di leggi severe: L’adozione di leggi più severe è essenziale per creare un deterrente efficace contro la violenza di genere e i femminicidi. Le normative dovrebbero prevedere pene più severe per chi compie questi reati, garantendo che i responsabili affrontino le conseguenze delle proprie azioni in modo proporzionato alla gravità del crimine commesso.
  3. Protezione delle vittime: Le leggi devono anche concentrarsi sulla protezione delle vittime, offrendo misure di sicurezza adeguate e un sostegno psicologico tempestivo. È fondamentale creare un ambiente in cui le vittime si sentano incoraggiate a denunciare i crimini subiti, senza timore di rappresaglie o di essere ignorate dalle autorità competenti.
  4. Educazione e sensibilizzazione: Parallelamente all’implementazione di leggi più severe, è necessario investire in programmi educativi mirati a sensibilizzare la società sulla gravità della violenza di genere. La sensibilizzazione è fondamentale per promuovere una cultura di rispetto reciproco e per sradicare gli stereotipi di genere che alimentano comportamenti violenti.
  5. Collaborazione internazionale: La lotta contro la violenza di genere e i femminicidi richiede un impegno globale. La collaborazione internazionale può contribuire a condividere buone pratiche, esperienze e risorse, facilitando la creazione di normative più efficaci e una risposta più coordinata a livello mondiale.
  6. Monitoraggio e applicazione: L’efficacia delle leggi dipende anche dalla loro corretta applicazione e dal monitoraggio costante. È fondamentale garantire che le forze dell’ordine e il sistema giudiziario siano adeguatamente preparati per gestire casi di violenza di genere in modo sensibile e tempestivo.

In sintesi, l’urgente necessità di leggi severe per contrastare la violenza di genere e i femminicidi è un passo essenziale per proteggere le donne e porre fine a un problema che ha radici profonde nella società. Solo attraverso un impegno concreto da parte delle istituzioni e della società nel suo complesso sarà possibile creare un ambiente sicuro e rispettoso per tutti, contribuendo così a costruire una società più equa e giusta per le generazioni future.